lunedì 16 marzo 2009

Be/OS, HAIKU, il futuro della nostra scrivania


Avete mai visto questo logo? Ve lo immaginate un computer con questa scrivania? Ebbene questo era Be/OS, un sistema operativo che avrebbe battuto senza problemi i suoi concorrenti, primo tra tutti Windows di Microsoft.
Be/OS nacque nel 1991 dall’esigenza di fare un sistema operativo fosse libero dalle complicazioni e che si basasse su un’interfaccia all’avanguardia. Era pensato per i creativi, con particolare attenzione agli utenti di applicazioni grafiche bitmap e 3d. Ma Be/OS purtroppo non è riuscito a fronteggiare i suoi avversari che avevano un notevole vantaggio: Microsoft aveva già conquistato una mole di utenti senza pari, MacOS, salvo per poco, poteva contare sul fatto di essere venduto con l’hardware Apple che era famoso per la sua particolare architettura e filosofia. OpenStep, AmigaOs e tanti altri hanno fatto la fine di Be/OS che è stato ufficialmente dismesso nel 2001 quando è stato venduto a Palm. Be/OS già nel 1996 era in trattative per la vendita a causa della mancanza di sviluppatori di terze parti per il suo ambiente.
Oggi però le sorti stanno per cambiare, nel panorama informatico Windows sta perdendo terreno, non essendo mai riuscito ad innovarsi davvero. Be/OS forse tornerà sotto forma di HAIKU, sistema operativo in via di sviluppo che però riprende la filosofia e si dichiaratamente ispirato al sistema operativo Be.

Il periodo non potrebbe essere migliore di questo, l’opensource è ormai alla portata di tutti. La gente ha superato i suoi pregiudizi e oggi coglie le grandi possibilità di quest’ultimo. HAIKU però ha ancora molta strada da fare prima di poter essere installato stand-alone sui computer di tutti, mancano driver per le periferiche e molte applicazioni. Esiste un progetto “fratello” di HAIKU che si chiama SkyOS che vanta di aver sviluppato molte lacune che se un giorno fossero convogliate nel progetto HAIKU ne potrebbero far nascere una versione davvero funzionante.

Speriamo che in futuro prossimo il mondo del computer si animi di una nuova ebbrezza, l’ebbrezza di un nuovo sistema operativo, stabile, curato, semplice, innovativo.

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